LINEE GUIDA ANTI COVID
settore benessere
CONSIGLI E RACCOMANDAZIONI PER LAVORARE IN SICUREZZA NELL’OTTICA DI UN GRADUALE ALLENTAMENTO DELLE MISURE PREVENTIVE COVID 19
LINEE GUIDA ANTI COVID
CONSIGLI E RACCOMANDAZIONI PER LAVORARE IN SICUREZZA NELL’OTTICA DI UN GRADUALE ALLENTAMENTO DELLE MISURE PREVENTIVE COVID 19
Verifica dei vincoli esistenti per alcune attività del settore benessere.
Queste informazioni vogliono semplificare la fruizione di alcune informazioni per gli operatori del settore benessere, al fine di supportare la loro attività in una situazione complessa con rapide modifiche normative che impattano in maniera importante sul periodo.
Misure di carattere generale
• Le imprese devono predisporre un’adeguata informazione sulle misure di prevenzione da rispettare all’interno del locale, indicando altresì la capienza massima del locale.
Le informazioni devono essere comprensibili anche a utenti di diversa nazionalità.
• È raccomandato indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie in tutti i luoghi al chiuso.
• Messa a disposizione all’ingresso e in più punti dei locali di soluzioni igienizzanti per le mani.
• Frequente igienizzazione di tutti gli ambienti, con particolare attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate con maggiore frequenza.
• Rinforzo del ricambio d’aria naturale o attraverso impianti meccanizzati negli ambienti chiusi.
Per gli impianti di condizionamento è obbligatorio escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. Se possibile va aumentata la capacità filtrante degli impianti con filtri di capacità superiore.
Oltre a queste misure di carattere generale dovranno essere adottate le seguenti misure specifiche per settore.
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Lavorare in sicurezza e nel rispetto delle norme vigenti.
Saloni di acconciatura, centri estetici, tatuaggio e piercing
• Nei limiti delle possibilità logistiche e strutturali, organizzare gli spazi per assicurare il mantenimento di almeno un metro di separazione tra le singole postazioni di lavoro e tra i clienti.
• È consentita la messa a disposizione della clientela di riviste, quotidiani etc…
previa igienizzazione delle mani.
• L’operatore e il cliente, per tutto il tempo in cui, per l’espletamento della prestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro devono indossare la mascherina chirurgica.
Nel caso in cui la tipologia di trattamento non consenta al cliente di utilizzare la mascherina, l’operatore dovrà proteggersi utilizzando una FFP2 senza valvola (oltre a eventuali ulteriori dispositivi di protezione individuale associati a rischi specifici propri della mansione).
Su questa indicazione sono intervenute alcune novità: 1. per i clienti non c’è più un obbligo generalizzato di indossare la mascherina, ma solo una raccomandazione (ordinanza del 28 aprile 2022) 2. Per operatori e titolari la disposizione continua ad applicarsi quindi, in termini generali, è previsto l’utilizzo della mascherina chirurgica ovvero della FFP2 in caso di distanza inferiore a 1 metro (Accordo tra parti sociali e ministeri competenti del 4 maggio 2022 sull’applicazione dei protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro).
• Prima di servire un nuovo clienti superfici, attrezzature e accessori dovranno essere adeguatamente igienizzati.
• Favorire modalità di pagamento elettronico.
• È consentito praticare massaggi senza guanti purché prima e dopo il trattamento si proceda a lavaggio e disinfezione delle mani e dell’avambraccio. Durante il massaggio, anche in caso di utilizzo di guanti bisogna prestare attenzione a non toccarsi naso, viso, bocca e occhi.
• La doccia abbronzante tra un cliente e il successivo deve essere adeguatamente aerata. La tastiera di comando deve essere pulita e disinfettata.
• Sui lettini (abbronzanti e per il massaggio) bisogna evitare l’utilizzo promiscuo di oggetti e biancheria. La struttura deve fornire al cliente tutto l’occorrente. I lettini devono essere puliti e disinfettati tra un cliente e il successivo.
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Lavorare in sicurezza e nel rispetto delle norme vigenti.
Sauna e bagno turco
• L’operatore e il cliente, per tutto il tempo in cui, per l’espletamento della prestazione, devono mantenere una distanza inferiore a 1 metro devono indossare la mascherina chirurgica.
Per i servizi che richiedono una distanza ravvicinata, l’operatore dovrà proteggersi con mascherina FFP2 senza valvola (oltre ai dispositivi di protezione individuali aggiuntivi associati a rischi specifici propri della mansione).
Su questa indicazione sono intervenute alcune novità: 1. per i clienti non c’è più un obbligo generalizzato di indossare la mascherina, ma solo una raccomandazione (ordinanza del 28 aprile 2022) 2. Per operatori e titolari la disposizione continua ad applicarsi quindi, in termini generali, è previsto l’utilizzo della mascherina chirurgica ovvero della FFP2 in caso di distanza inferiore a 1 metro (Accordo tra parti sociali e ministeri competenti del 4 maggio 2022 sull’applicazione dei protocolli di sicurezza nei luoghi di lavoro).
• L’operatore deve procedere ad una frequente igienizzazione delle mani e comunque sempre prima e dopo ogni servizio al cliente.
• Per ogni servizio utilizzare preferibilmente camici/grembiuli monouso.
• I guanti utilizzati sui clienti devono essere diversi da quelli normalmente utilizzati nel contesto ambientale.
• È consentito praticare massaggi senza guanti purché prima e dopo il trattamento si proceda a lavaggio e disinfezione delle mani e dell’avambraccio. Durante il massaggio, anche in caso di utilizzo di guanti bisogna prestare attenzione a non toccarsi naso, viso, bocca e occhi.
• Per tutti i trattamenti personali è raccomandato l’uso di teli monouso.
• I lettini, le superfici ed eventuali oggetti non monouso devono essere disinfettati al termine del trattamento.
• La stanza/ambiente adibito al trattamento deve essere ad uso singolo del nucleo familiare/conviventi che accedono al servizio.
• In stanze e ambienti ad uso collettivo, se non si indossa la mascherina chirurgica o FFP2, deve essere garantita la distanza interpersonale di almeno un metro sia tra i clienti che tra il personale.
• Tra un trattamento e l’altro è necessario aerare i locali, igienizzare superfici e ambienti.
• Per l’utilizzo di ambienti altamente caldo – umidi (bagno turco, stufe e grotte) bisognerà assicurare il distanziamento interpersonale di almeno 2 metri.
• Gli ambienti caldo umidi e quelli con caldo a secco (es. sauna) devono essere sottoposti a ricambio d’aria naturale e igienizzazione prima e dopo ogni turno.
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Lavorare in sicurezza e nel rispetto delle norme vigenti.
Piscine termali e centri benessere
• Privilegiare l’accesso alle strutture e ai singoli servizi tramite prenotazione.
• Prevenire code e assembramenti di persone e regolamentare i flussi negli spazi comuni, di attesa e nelle varie aree del centro.
• Se possibile prevedere percorsi divisi per l’ingresso e l’uscita.
• Favorire modalità di pagamento elettroniche.
• Organizzare gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e docce in modo da assicurare la distanza di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni d’uso alternate), o separare le postazioni con apposite barriere.
• Garantire la regolare e frequente igienizzazione delle aree comuni, dei servizi igienici e degli spogliatoi, cabine, docce, etc., comunque associata a disinfezione dopo la chiusura al pubblico.
• È necessario rispettare scrupolosamente le consuete norme di sicurezza igienica in acqua di piscina e nel centro benessere, cosi come prima di ogni trattamento alla persona: in particolare prima di entrare provvedere ad una accurata doccia saponata su tutto il corpo.
• Evitare l’uso promiscuo di oggetti e biancheria: l’utente dovrà accedere al servizio munito di tutto l’occorrente, preferibilmente fornito dalla stessa struttura. Prevedere sempre l’utilizzo del telo personale per le sedute.
La Certificazione verde covid 19 non è più richiesta per accedere a saloni di acconciatura, centri estetici, tatuaggio e piercing, centri benessere, piscine termali, sauna e bagno turco.
La disposizione riguarda tutte le tipologie di avventori: clienti, persone esterne (corrieri, fornitori, rappresentanti etc…), titolari e lavoratori (anche over 50).
Riferimenti normativi:
• Ordinanza del Ministero della Salute del 1 aprile 2022 con la quale sono state emanate le Linee Guida per la ripresa delle attività economiche e sociali che dovranno essere applicate fino al 31 dicembre 2022.
• Ordinanza del Ministero della Salute del 28 aprile 2022 che prevede specifiche nuove disposizioni relative all’utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie.
• Protocollo per il contrasto e il contenimento del virus negli ambienti di lavoro del 6 aprile 2021 confermato tra le parti sociali e i ministeri competenti il 4 maggio 2022.
In caso di dubbi sull’applicazione delle misure citate nel presente Vademecum
si consiglia di contattare le CNA territoriali di riferimento che potranno offrirvi
un supporto adeguato alle vostre specifiche esigenze.
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